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domenica 25 novembre 2012

Aiutiamo la nostra concittadina Chiara con un semplice "MI PIACE".



Talenti piazzesi in giro per il mondo...  grande Chiara!

cliccate qui
http://bagintown.net/aw2b-a-way-to-be/3563/

Ciao Nino...e ciao a chi altro leggerà questa mia mail! Prima di tutto
grazie per avermi contattata... sono sempre più commossa dall'aiuto che
tutti quanti mi state dando! Piazza Armerina riesce sempre a stupire...

Ti racconto un pò come è andata. Un pomeriggio di inizio luglio il mio
amico Simo (con il quale lavoro ormai da anni) ha sentito alla radio la
pubblicità di un concorso internazionale sponsorizzato dalla EASTPAK
per il progetto di una borsa per le 24ore.
Siamo architetti entrambi
ma ci annoia fare una sola cosa per volta, per cui abbiamo deciso di
partecipare anche se avevamo solo un paio di giorni per preparare
tutto. L'idea era quella di una borsa che usasse il Pluriball (la carta
per imballaggio, quella con le bolicine da scoppiare) di grandi
dimensioni come materiale principale. L'abbiamo chiamata airBAG.

Abbiamo preparato i disegni e inviato tutto il materiale. Eravamo 400 e
pubblico e giuria ne ha selezionati 6.

 Due italiani, una ragazza
messicana, una brasiliana, una filippina e un ragazzo cileno. A fine
settembre il primo workshop con i designer della EASTPAk e i nostri
tutor. Una settimana di lavoro intenso a Madrid e il progetto cambia
completamente. Il concetto iniziale di borsa gonfiabile rimane
invariato, ma la forma e i materiali cambiano: diventa uno zaino in
pelle e cordura che si trasforma in clutch o in cartella. Questa la
nostra soluzione per una borsa che nelle 24 ore ha necessità di essere
utilizzata in contesti diversi. Una borsa dalla forma semplice che
vuole essere allo stesso tempo sofisticata e tecnica...
Tecnica perchè
i cuscinetti autogonfianti (che si gonfiano di 2 cm in 30 secondi
semplicemente aprendo una valvolina) inseriti all'interno della fodera
garantiscono la protezione dagli urti per pc, tablet, macchina
fotografica, ecc.
Piegando la borsa sgonfia è possibile sfruttarla come
clutch: elegante dopo il lavoro, comoda per trasportare giacca, sciarpa
o giornale inseriti tra borsa e spallacci ripiegati all'interno delle
tasche esterne.
A quel punto abbiamo studiato e raffinato il progetto e
cucito il prototipo (grazie ad un modellista di Monza di infinita
bravura), abbiamo fatto un altro workshop a Venezia dove abbiamo
lavorato sulla campagna pubblicitaria.
A quel punto anche il nome è
cambiato diventando AW2B -away to be- che spiega che la borsa in questo
caso non è più solo un accessorio, ma un modo di essere. Perchè cambia
a seconda del modo in cui viene utilizzata ed è sempre una borsa
diversa pur mantenendo la stessa forma.
Siamo adesso alla fase finale,
dove per andare avanti abbiamo bisogno del voto del pubblico.
Sebbene
sia una cosa odiosa ci troviamo a dovere chiedere in giro
sponsorizzazioni (è il meccanismo del concorso e non facciamo torto
agli altri partecipanti).
Il link al nostro progetto è quello di
seguito, basta un MI PIACE sotto le stelline e il voto è valido. http:
http://bagintown.net/aw2b-a-way-to-be/3563/Se avete voglia date un'occhiata
anche al video e al pdf (sempre sullo stesso link), riassumono quello
che vi ho raccontato e se aveste bisogno di qualche altra informazione
non esitate a scrivermi.
Si può votare fino alle ore 20:00 del 30
novembre ma ormai il progetto a preso una piega per così dire "virale"
(usando una parola tanto amata da fb) per cui...è davvero importante
che il link continui a girare perchè quanta più gente possibile possa
vederlo e decida di darci la sua preferenza.

Grazie davvero per il
tempo dedicatoci e vi saluto anche da parte di Simo! (che in realtà si
chiama Simoncristian Muscatello... giusto per dire le cose per bene e
fare quelli professionali!!)

un abbraccio
Chiara
http://bagintown.net/aw2b-a-way-to-be/3563/

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