Pagine

giovedì 20 giugno 2013

Piazza Armerina, rischio smottamento sulla bretella: al via i lavori

dal "GdS"
di Roberto Palermo

Intervento urgente di consolidamento e messa in sicurezza di un tratto della strada che costeggia la discarica dismessa di contrada Muliano per evitare potenziali rischi all'incolumità pubblica e privata. 
Era stata la Protezione civile comunale con una nota a segnalare all'ufficio Tecnico la presenza di uno smottamento che non solo provocava rischi concreti per chi si trovava a passare dalla bretella, considerata l'unico percorso carrabile in grado di far raggiungere i diversi fondi agricoli della zona, ma poteva anche costituire un rischio di carattere ambientale per via della presenza sottostante della discarica e dei pozzi di raccolta del percolato prodotto dai rifiuti.

domenica 16 giugno 2013

Piazza Armerina, via l'amianto dalla palestra ex Itis: pronto un progetto da 453 mila euro

dal "GdS"
di Roberto Palermo

Via libera al progetto da 453 mila euro per i lavori di adeguamento della palestra ex Itis, struttura inagibile da tempo per via della copertura in amianto che la rende fuorilegge. Il settore Protezione civile e politiche ambientali, diretto dal geologo Mauro Mirci, ha sottoposto alla giunta un preliminare con il quale prendere parte ad un bando ministeriale che prevede fondi per lo sviluppo e la capillare diffusione dello sport. Secondo quando previsto dal Ministero per gli Affari regionali, il turismo e lo sport il finanziamento, in caso di utile collocazione in graduatoria, i fondi coprono il 100 per cento degli importi fino a 100 mila euro, più il 76 per cento degli importi tra i 100 mila e i 600 mila euro. La giunta ha dato il proprio benestare ed il progetto è stato inviato al ministero.

Piazza Armerina, Villa Romana «superstar»: a maggio record di turisti

dal "GdS"
di Roberto Palermo

I primi 150 giorni dell'anno fanno segnare un +17,6 per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Il trend positivo continua e per l'undicesimo mese consecutivo il numero dei visitatori sale alla Villa Romana del Casale. I dati diffusi dal sito Unesco fanno registrare 65.439 biglietti staccati a maggio, 13.487 in più rispetto allo stesso mese del 2012 quando i ticket d'ingresso furono 51.952, facendo segnare un 26 per cento in più. I primi 5 mesi del 2013 hanno visto quasi 145 mila presenze contro i 123 mila turisti dell'anno scorso (+17,6 per cento). L'ipotesi del raggiungimento di quota 350 mila presenze a fine anno è sempre più concreta. In alcuni giorni di maggio si sono registrati anche fino a 80 pullman in arrivo in contrada Casale. La sensazione è che in modo lento, ma costante, i tour operator stiano tornando ad inserire il sito archeologico all'interno dei propri pacchetti siciliani, dopo la fase di drammatica "fuga" legata ai tanti disagi e alle incertezze del cantiere di restauro dei mosaici e sostituzione delle vecchie soffocanti coperture con i nuovi tetti in legno e rame. L'obiettivo è recuperare la fetta di mercato conquistata tra il 1999 e il 2007, quando per nove anni consecutivi i pavimenti musivi della dimora romana avevano visto arrivare sistematicamente più di 400 mila turisti l'anno, con la punta record ottenuta nel 2002 (458 mila presenze). I più ottimisti si attendono lo sfondamento di quota 400 mila visite già quest'anno, i più pessimisti si accontenterebbero di quota 350 mila visite. Rimane sullo sfondo il non meno importante problema della qualità dei servizi al turista. Le innegabili gravi anomalie attraversate dall'area commerciale e dalla pavimentazione dell'area parcheggi, l'inchiesta recente avviata dal Corpo Forestale sul sistema di deflusso delle acque reflue e la mancanza di una squadra di restauratori dei mosaici rappresentano altrettanti nodi da sciogliere.