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mercoledì 30 ottobre 2013

"Sviluppo e territorio", interrogazione sulla Villa

 

 

Interrogazione

 

                 Al Sig. Presidente del Consiglio

                Ai Sigg. Consiglieri Comunali

               Al Sig. Sindaco

                                                                  Al Sig. Arch. Oliva

                                                                                                        Al Sig. Presidente della Confcommercio            

                                                                Al Sig. Presidente della Confesercenti  

                                                                 Al sigg. Onorevoli L.Lantieri e A.Venturino    

                                                                                          Al Sig. Presidente della Ass. Culturale Mira 1163  F. Galati

 

 

 

Oggetto: interrogazione relativa

ai lavori di restauro della Villa Romana del Casale  
biglietto unico Villa Romana/Museo Morgantina di Aidone con consequenziali ricadute negative di presenze turistiche ed economiche  per il Centro Storico.  
Palazzo Trigona

 

Sig. Presidente, Sigg. Consiglieri Comunali, il Gruppo consiliare Sviluppo e Territorio, alla luce dell’incomprensibile atto, motu proprio, da parte dell’Assessorato Regionale dei BB.CC. di fare unico biglietto di ingresso per i siti - Villa Romana del Casale/Morgantina e Museo di Aidone,ove è posta la Dea di Morgantina, intende stigmatizzare il comportamento della Regione Siciliana, in quanto si è resa colpevole di un enorme danno che sarà arrecato ai due sitiarcheologici e, soprattutto, alla Città di Piazza Armerina.

Il lavoro continuo e meticoloso finalizzato a corpose azioni promo - pubblicitarie, con investimenti economici non indifferenti, effettuato negli anni scorsi dalle varie Amministrazioni comunali, dai Consigli Comunali, dalla stessa categoria imprenditoriale dei servizi turistici, verrebbe di fatto vanificato in un solo istante da parte di un Assessorato che ha deciso, unilateralmente, e senza un confronto con le Città di Piazza Armerina ed Aidone, di unificare di fatto  i due siti che nulla hanno in comune,  dal punto di vista storico  da quello archeologico. L’atto di forza produrrà effetti economici, di immagine e di presenze turistiche molto negativi e soprattutto inciderà in modo pesante sul nostro centro storico e sugli addetti ai lavori.

L’immagine che i turisti riceveranno sarà infatti ed inevitabilmentequella che si sta cercando di fare cassa vessandoli economicamente nel pagare un biglietto per due siti, quando gli stessi, magari, hanno programmato un altro itinerario.

Gli stessi tour operators si sentiranno spiazzati da questa iniziativa regionale di aumento di fatto del costo del biglietto, in quanto gli itinerari vengono programmati ad inizio stagione e vengono escluse o inserite le località più attrattive dal punto di vista storico-culturale che possono essere raggiunte grazie ad infrastrutture adeguate e moderne (strade ed autostrade veloci per spostamenti rapidi).

Risulta che, nel momento in cui ( anni prima) si era venuti a conoscenza dell’effettivo arrivo della Dea di Morgantina, fu sollevato il problema viario verso la Città di Aidone, carente per i bus turistici per cui si rendeva necessario un intervento immediato per il rifacimento strutturale  della strada da e per Aidone. Anche il Corriere della Sera (editorialista Gian Domenico Stella) paventò la grossa difficoltà di raggiungere con bus turistici Morgantina ed il suo Museo senza un intervento sostanziale di revisione della viabilità. Il tempo a disposizione c’era ed era bastevole per procedere. Non se ne fece nulla. Il rimedio e l’intervento da parte di chi avrebbe dovuto, al contrario, pensare, ragionare, programmare uno sviluppo turistico con politiche turistiche razionali e non fantasiose è stato ed è quello di adottare, oggi a distanza di anni, un unico biglietto paragonabile agli interventi del Governo Nazionale che  in un momento di crisi e di grosse difficoltà economiche dell’Italia  la sola cosa che fa è quella di aumentare il costo della benzina !!

L’atto politico e tecnico da parte dell’Assessorato Regionale deve intendersi lesivo nei confronti della Comunità piazzese che vedrà irrimediabilmente e drasticamente ridursi le presenze turistiche nel proprio centro storico, e ciò grazie anche, ironia della sorte, alla non apertura del Palazzo Trigona a Museo della Città e del Territorio. Non avere proceduto all’inizio dell’iter burocratico della musealizzazione, in illo tempore, infatti, fece si che il Governo Monti si riprendesse  la somma finanziata, pari a circa 400.000,00 euro, per perenzione a dieci anni dal trasferimento finanziario!!!!

Pur in presenza di una dura presa di posizione del Consiglio Comunale di allora nei confronti dell’Assessorato Regionale per la perdita del finanziamento, vitale per l’apertura del Museo e concesso dal Ministero, questi non ha tuttavia promosso alcun provvedimento per eventuali negligenze burocratiche e/o sentito il dovere e l’obbligo morale verso la Città di Piazza Armerina di intervenire con un proprio intervento economico per eliminare il danno causato dalla perenzione.

Viene da chiedersi: forse non è interesse aprire il nostro Museo perevitare un contrasto con altri Musei?

Oggi diciamo che avrebbe avuto un senso ed un forte significato politico adottare un unico biglietto: non Villa Romana del Casale – Morgantina, bensì Villa Romana – Museo Palazzo Trigona. Allora si che i turisti ed i tour operators sarebbero invogliati a venire in Città nel Centro Storico. Ecco, cosa a livello regionale doveva essere discusso e promosso senza se e senza ma. Ed in tal modo si sarebbe fatto anche l’interesse della Città di Aidone che, a giusto titolo, deve guardare al proprio sviluppo turistico senza traini ma con mirati interventi strutturali focalizzando l’interesse sulla Dea di Morgantina e sul  suo importantissimo sito con una politica turistica regionale di sviluppo del territorio e servizi comunali (strade di collegamento efficienti, parcheggi etc.)

La Villa Romana del Casale, sito UNESCO dal 1997, è il fiore all’occhiello dei BB.CC. della Regione Siciliana.  E’un sito unico al mondo per la sua pavimentazione a mosaico. Turisti, archeologi, visitatori da tutto il mondo restano meravigliati da “cotanta bellezza”. La stessa RAI, ultimamente, con Alberto Angela, ne ha, ancora una volta, decantato le meraviglie ed evidenziato  lo spunto che la filmografia mondiale ha tratto da alcuni pavimenti come dal Circo Massimo nella Palestra. I lavori di restauro relativi alla copertura risultano incompleti. Il Triclinio è rimasto con la copertura in plexiglass posta dall’arch. Minissi negli anni cinquanta, come pure la palestra ed il frigidarium.

L’effetto serra e la risalita dell’umidità nel Triclinio stanno facendo emergere sui mosaici dei rigonfiamenti tipo “ vulcanello”  spappolando, nell’atto dello sgonfiamento, le tessere e apportando di fatto il cambiamento della figura rappresentata. Non vi sono in pianta organica dei restauratori per i primi e necessari interventi per non fare disperdere le tessere originali. Si nota la mancanza di personale qualificato per la continua pulizia da effettuare sui pavimenti per spazzare il guano dei colombi che hanno trovato dimora abituale nel sito.

A quanto pare, risulta evidente che l’ingente finanziamento europeo non è stato sufficiente ad ultimare tutti i lavori. Quanto tempo dovremo aspettare ancora per la sostituzione del plexiglass nel triclinio e nelle terme che tanto danno continua ad arrecare?

Cosa si aspetta ad inviare del personale qualificato per un lavoro di routine giornaliero di pulizia e di limitati interventi di restauro?

Perché, cari colleghi, non viene utilizzato il parcheggio sulla SP 90, costruito dalla Provincia Regionale, che potrebbe essere una zona di parcheggio per i soli Caravan alimentando un turismo specifico e possibilmente risolvendo anche il problema di una attività commerciale  che trovasi a pochi metri  di distanza e destinata a scomparire con la sola utilizzazione del nuovo parcheggio?

Perché cari colleghi non invitiamo l’Assessorato Regionale, mettendo in atto tutte le iniziative politiche, a completare la strada, circa  400 metri, di congiungimento con il nuovo parcheggio e il nuovo ingresso, già previsto nel progetto, della Villa Romana del Casale? Forse potrebbe essere la soluzione della querelle con i commercianti di souvenirs, fermo restando, e prioritariamente, la rivisitazione del manto bituminoso del nuovo parcheggio ai fini della eliminazione delle polveri sottili pericolosissime per la salute dei lavoratori e dei  turisti?

Perché non invitiamo il responsabile del Parco Archeologico l’Arch. Oliva, a cui vanno i più sentiti auguri di un proficuo lavoro, delicatissimo data l’importanza nel mondo del bene che deve gestire, e , siamo certi che lo farà con grande professionalità avendo delle qualità e preparazione eccellenti di esperto, a fare installare nell’ingresso,utilizzando la moderna tecnologia, dei tornelli per il passaggio individuale dei turisti ( con tale sistema si conoscerebbe il reale ed effettivo numero dei visitatori)?

Come pure il pagamento on line del biglietto e l’installazione di una linea POS o pagamento con carta di credito in quanto tanti turisti e gruppi, non portando denaro contante, si trovano in grosse difficoltà nel pagamento per la mancanza di un bancomat? Ne gioverebbe la trasparenza e la garanzia e sicurezza per i turisti e per gli stessi operatori di biglietteria.

Carissimi colleghe e colleghi noi piazzesi abbiamo il privilegio di custodire un bene culturale di enorme importanza: la Villa Romana del Casale. Essa appartiene a tutti, e il mondo intero che ci condannerebbe se non fossimo capaci a tutelare la nostra stessa storia, cultura e distruggessimo l’economia della nostra città, che si ricorda, negli anni è passata da una economia prettamente agricola ad una economia basata sul turismo verso cui, oggi alla luce, dell’improvvido provvedimento regionale, che chiediamo fermamente di rivedere  riportando lo status quo ante alla decretazione. Dobbiamo profondere massicce iniziative, tutti insieme, senza casacche politiche, sinergicamente, per far si che i turisti trovino l’appeal per visitare il centro storico, soggiornare, dare servizi migliori, offrire pacchetti turistici adeguati al momento storico economico, presentare la Città pulita, programmare interventi di miglioramento delle vie e piazze rendendo la nostra cara e amata Città una vera Città artistica, insomma, in poche parole, triplicare le nostre forze con un programmazione turistica proiettata negli anni e dotandoci di una politica turistica che, al momento non mi pare vi sia, nemmeno nel mondo dei sogni.

 

Il Gruppo consiliare Sviluppo e territorio.

 

 

 

 

martedì 29 ottobre 2013

sfiducia a Crocetta: 46 a suo favore in 31 votano per mandarlo a casa

che non passasse lo si sapeva già, ma quantomeno si inizia a fare un po' di chiarezza...
Ecco il dettaglio delle votazioni di oggi, mozione di sfiducia al Presidente Crocetta:

Hanno votato a favore della sfiducia:

m5s: 14 su 14...
pdl: 9 su 10 (assente Milazzo)
lista musumeci: 2 su 4 (assente Formica, contrario Currenti)
mpa: 4 su 7 (assenti: Federico, Lombardo, Fiorenza)
pid-grande sud: 2 su 5 (contrari: Cimino, Grasso, Lantieri)

I nomi dei 31 che hanno detto sì alla sfiducia:

- Pdl: Alongi, Assenza, F. Cascio, D’asero, Falcone, Fontana, Germanà, Pogliese, Vinciullo
- M5S: Cancelleri, Cappello, Ciaccio, Ciancio, Ferreri, Foti, La Rocca, Mangiacavallo, Palmeri, Siragusa, Tancredi, Trizzino, Zafarana, Zito
- Lista Musumeci: Ioppolo, Musumeci
- Grande Sud- Pid: Clemente, Cordaro
- Mpa: Di Mauro, Figuccia, Greco Giovanni, Lo Sciuto
i nostri deputati Lantieri e Venturino a sostegno di Crocetta...Venturino lo comprendo, figuriamoci... ma Luisa lantieri proprio no.Chiederemo lumi...

Iniziata la discussione all'ARS sulla mozione di sfiduciata a Crocetta presenta da m5s, lista Musumeci.

Ennesimo attentato alla dignità della nostra città

Ė assolutamente incredibile quanto sta accadendo in merito alla vicenda biglietto unico "villa~morgantina". Per l'ennesima volta la nostra città non solo viene depauperata di ogni potere decisionale, ma è costretta a subire decisioni  nefaste prese da chi sa chi! Bisogna mobilitarsi tutti insieme! Tramite la nostra deputazione tramite chi si voglia. Bisogna chiedere  l'immediata  sospensione di questo ticket, di questa ennesima stronfiata a danno delle nostre comunità! In questo modo non può funzionare e metterebbe una pietra tombale sulla nostra città che sarebbe esclusa da ogni circuito turistico. Senza perdite di tempo, senza temporeggiamenti. Accanto alla richieste di sospendere il ticket, bisogna perentoriamente attivare tutte le procedure affinché il palazzo Trigona oltre ad essere destinato a salotto buono della città ( cosa per altro meravigliosa), acquisti una volta per tutte lo status di museo vero e proprio. Aggiungo, approfittando della venuta del nuovo vescovo, si dovranno creare finalmente le condizioni per realizzare una rete museale tra le nostre chiese ( che dovranno restare aperte)  e appunto gli antichi palazzi della città. Solo con idee e proposte concrete, probabilmente, saremo anche più credibili  nei confronti delle istituzioni regionali di turno. In campagna elettorale dicemmo, sembrò una provocazione, che era necessario che la gestione dalla Villa tornasse a Piazza, in modo da evitare espropriazioni di questo genere. Parole non furono più profetiche... e forse, a questo punto, sarebbe opportuno che l'argomento venga posto al centro del dibattito politico. Vi sembra normale che un sindaco debba essere messo davanti al fatto compiuto su scelte strategiche che riguardano il proprio territorio??? E non mi pare che in questo caso valgano nemmeno rapporti politici o amicizie con illustri esponenti del governo regionale e non solo... Aggiungo, come si fa, in un ottica del genere a pensare ad una tassa in più sul turista che viene?!? Ed attenzione, lo dico perché personalmente sono favorevole ad una ipotesi del genere, ma a condizioni ovviamente differenti. Bisogna realizzare servizi che incentivino il turista a venire e non a farlo scappare...Ma questo é un altro argomento su cui torneremo presto...

lunedì 28 ottobre 2013

Avviso: "Ottobrata" e strisce blu...

Avvisiamo i cittadini che non tutte le vie in cui sono installate le strisce blu, sono esenti dal pagamento del ticket per il periodo dell'Ottobrata.  Ci permettiamo, a seguito di  continue sollecitazioni, di suggerire all'amministrazione di specificare meglio, attraverso segnaletica adeguata, le vie esenti e non dal pagamento del ticket. infatti, dalle dichiarazioni rese dal sindaco questo non si  evince ed in molti  sono convinti che non si paghi da nessuna parte. Immaginate cosa stia succedendo...

Dal congresso del pd e non solo...

Riceviamo da Trilussa
Se San Giuda (tempesta) si abbatte sul nord Europa, speriamo che non si scopra di origini piazzesi....
Pare infatti che tra i neo tesserati PD ci siano stati anche persone considerate vicine all' attuale amministrazione ed alcune addirittura candidate con altri gruppi politici nelle ultime amministrative
Certamente anomala appare la corsa alle tessere che vi è stata nelle ultime ore prima del voto congressuale visto che Crisafulli ha, come da pronostico, stravinto. Cui prodest?
Forse qualcuno ha tentato un salto sul carro del vincitore  (vero padrone della provincia) ?
Oppure si è tentato di colpire il gruppo dirigente del PD Armerino per limitarne le future aspirazioni (parlamentari e non)?
Di certo non è stato uno spettacolo originale ma solo l'ennesima replica di uno spartito ben memorizzato.
Certo parlare ancora di campanilismo?
Eppoi lo strano silenzio mediatico anche di chi in tempi recenti sbandierava la propria avversione al rais ennese...
Si è parlato  dell' ottobrata (per nulla assimilabile alla famosa kermesse etnea) con interviste a politici ed avventori e reportage di approfondimento, ma neppure una riga sul congresso svoltosi in un centrale albergo cittadino.
Manco a parlarne di telecamere... avrebbero ripreso i nuovi tesserati e causato ripercussioni nella politica locale.
In ogni caso congratulazioni alla neo segretaria Adamo e anche alla sua avversaria ma soprattutto
Speriamo nel bel tempo e che San giuda non sia chiazzis...
Trilussa

domenica 27 ottobre 2013

PD. Crisafulli eletto segretario, Agozzino presidente del partito.

Mirello stravince la corsa alla segreteria provinciale del PD ottenendo l'85% dei delegati. Indicato alla presidenza del partito il sempre verde Rosario Agozzino (già ai vertici dell'ATO Enna ). il restante 15% spetterà al suo avversario Carmelo Nigrelli che vincendo solo a Piazza, facendo eleggere Ilenia Adamo, e a Troia per solo 4 voti dichiara: " Crisafulli ha preso l'85% dei delegati. Io ne avrò 20 su 150. Abbiamo raggiunto l'obiettivo di cominciare ad aprire il partito alla società. E' stato un bel congresso.Nei circoli siamo riusciti ad aprire un dibattito su temi importanti..." 
Il tutto appare evidente alla luce del risultato, ma comunque Se lo dice lui...

Niente vigilantes nelle ore notturne al Chiello di Piazza, ladri tentano di scassinare bancomat

dal "GdS"
di Roberto Palermo

Tentato furto nella notte ai danni della postazione bancomat dell'ospedale Chiello. Ignoti avrebbero tentato di forzare la macchina automatica sistemata proprio all'ingresso principale del presidio sanitario, approfittando della totale mancanza di vigilanza del nosocomio nelle ore notturne. Un tentativo andato a vuoto, visto che i ladri, facendo muovere bruscamente la postazione, avrebbero rotto le boccette interne con il liquido rosso antifurto che serve a "macchiare" le banconote rendendole inservibili. Sul posto si sono portati gli uomini dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia dei carabinieri, diretta dal capitano Rosario Scotto di Carlo. 
Una parte del liquido rosso si è versata sulla pavimentazione dell'ingresso del Chiello, mentre le forze dell'ordine e gli addetti dell'istituto di credito avrebbero poi prelevato e controllato le banconote ormai diventate "rosse". Poco consistenti i segni di effrazione ritrovati sullo sportello. Indagini sono in corso da parte dei militari. Sul posto anche gli uomini del commissariato. L'episodio ripropone ancora una volta il tema della vigilanza all'interno del presidio sanitario durante la notte, quando i corridoi e i vari ingressi rimangono vuoti e incustoditi. Da molti anni è stato ormai rimosso il sistema di videosorveglianza a circuito chiuso che scoraggiava le intrusioni a tarda ora e garantiva maggiore sicurezza alla struttura. Da quando le telecamere sono state eliminate dal presidio i raid notturni non si sono contati più. Nel mirino delle scorribande notturne sono finiti di volta in volta i distributori automatici di snack e bevande collocate al piano terra e al primo piano, l'edicola posta in uno degli ingressi secondari, lo stesso bancomat già "visitato" dai ladri e perfino la cassettina delle elemosine che si trova vicino alla cappella dell'ospedale. 
I sindacati hanno più volte posto la questione videosorveglianza all'azienda sanitaria provinciale. Pare che siano sufficienti poche migliaia di euro, anche perché l'impianto tuttora è presente ed è mancate solo delle telecamere. Sarebbero stati preparati anche dei preventivi, ma di fatto l'investimento non è stato mai portato a termine. Non esiste personale, inoltre, addetto alla vigilanza.

Torna mr. Schedina Dino Vullo ... Ecco cosa suggerisce

sabato 26 ottobre 2013

Torna l'ora solare Lancette indietro di un ora


Congresso PD. Ilenia Adamo eletta segretario

Vasily Lotario  73 
ilenia adamo 195

A breve aggiornamenti...

Oggi incontro all'assemblea regionale con Nello Musumeci e Flavio Tosi


"Con Flavio tosi abbiamo concordato sull'opportunità di uno scambio di esperienze, magari facendo ricorso ai testimoni di giustizia, che potrebbero raccontare la loro esperienza ai ragazzi delle scuole, partendo dalle elementari."
Nello Musumeci 

Rotaract, consegna di libri all'associazione "donne insieme"

Sabato 19 ottobre i soci dei Rotaract Club di Piazza Armerina e di Gela si sono recati in Interclub nella sede dell’Associazione “Donne insieme - Sandra Crescimanno”, impegnata dal 2010 nella lotta contro la violenza sulle donne.
In questo incontro i ragazzi hanno donato a Maria Grasso, fondatrice dell’Associazione, dei libri usati da loro raccolti, i quali formeranno la biblioteca della futura casa-rifugio che accoglierà le donne vittime di maltrattamenti e abusi, eventualmente accompagnate dai loro figli.
I rotaractiani hanno dichiarato: “La lotta per la dignità della donna passa anche per la riscoperta della cultura. Le nostre penne e i nostri libri sono molto più potenti delle armi, come diceva Malala Yousafzai, attivista pakistana ferita dai talebani al ritorno da scuola”.
La collaborazione fra Rotaract e l’associazione armerina proseguirà in futuro, anche in occasione della prossima Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che si terrà il 25 novembre.
 
Angelo Ligotti
Rotaract Club Piazza Armerina
Zona Persefone, Distretto 2110

Congresso del PD

È in corso il congresso del PD che eleggerà il nuovo segretario locale. Alle 13,30 erano state presentate 308 tessere (15 euri l'una) ma altre se ne aggiungeranno, c'è tempo fino alle 20. Si prevede un testa a testa tutto al femminile, da un lato l'ex consigliere comunale Ilenia Adamo collegata all'ex sindaco Carmelo Nigrelli che corre per la segreteria provinciale in quotaMatteo  Renzi, dall'altro Vasily Lotario collegata all"impresentabile" e poi " incandidabile" Mirelllo Crisafulli che diventerà sicuramente il segretario provinciale del PD ennese in Quota Cuperlo.
Si prevede  aria di grande rinnovamento in vista... 

Sinuhe Curcuraci e il centro destra


"i mafiosi" di Leonardo Sciascia, monologo interpretato dal nostroGiovanni Santangelo

 questo è un piccolissimo omaggio a Giovanni a cui auguriamo tutto il successo possibile... vi consigliamo di ascoltare le parole... Qual è per voi il significato della parola mafia? Ascoltate...

P.S.: come mi fa scompisciare lui, nessuno...:D
"FACCIAMO I BRAVI..."

Il consigliere Arancio passa con "sviluppo e territorio"???

venerdì 25 ottobre 2013

Il biglietto della discordia... Parte il dibattito

Riceviamo da Trilussa
Mi chiedo: come si può ipotizzare di fare pagare due o tre euro ai turisti che vengono in città se ne vengono sempre meno?
L'ultima proposta dell'amministrazione mi pare più una trovata pubblicitaria che una ipotesi concreta.
Pare infatti che si siano registrate "solo" novemila (9.000!!!) presenze in meno alla Villa romana del casale. Che sarà mai...
Come se non bastasse, delle migliaia di visitatori che passano dal nostro sito Unesco, solo una percentuale infinitesimale passa dal nostro centro storico (con chiese chiuse, senza box office ecc).
Ebbene è stata subito trovata la soluzione!!!
Biglietto unico per poter visitare il sito archeologico di Morgantina e quello della Villa Romana del Casale!!!
Bravi, tutti!
Abbiamo eletto apposta un sindaco di Aidone, un sindaco che avesse a cuore il benessere di entrambi i comuni!
Peccato che il biglietto non prevede una visita al museo della venere di Morgantina o a quello diocesano di Piazza Armerina, ne tanto meno al palazzo Trigona. I visitatori non andranno nè nel nostro centro storico né in quello di Aidone!!!
Con buona pace dei nostri ristoratori e dei nostri operatori commerciali (già sul piede di guerra)!!!
Abbiamo voglia di chiedere la tassa di soggiorno ai turisti...
A quali????
A proposito... per loro è pronta l'ottobrata....
"Allura..."
Trilussa


il dr.Galati sul biglietto unico villa romana -aidone


giovedì 24 ottobre 2013

Biglietto unico Villa Romana~morgantina, novità in vista

da Zagara Palermo
 Il biglietto unico avrà il costo di 14€ e sarà valido per il Museo Archeologico di Aidone, Morgantina e la Villa Romana del Casale. Il turista potrà acquistare solo ed esclusivamente questo biglietto ... Il biglietto dovrebbe entrare in vigore il 4 novembre in concomitanza con i nuovi direttori dei Parchi Archeologici. A Piazza Armerina arriveranno Rosa Oliva per l'area archeologica e Francesco Santalucia per il Museo, ad Aidone Laura Maniscalco.

si pagherà da due a tre euro per soggiornare a Piazza armerina

dal "GDS"
In tempo di crisi si prova a fare cassa sui turisti. Due euro al giorno a persona per i pernottamenti in strutture ricettive a 1, 2 e 3 stelle, tre euro al giorno per le strutture alberghiere ed extralberghiere a 3 e 5 stelle. Dormire in un bed& breakfast, un hotel o un agriturismo della città dei mosaici presto potrebbe portare al pagamento di un tributo specifico per le casse comunali. Parte l'iter per l'istituzione della tassa di soggiorno. Il Comune ci riprova a distanza di un anno. Il prossimo 28 ottobre il responsabile del settore Tributi, Giuseppe Baiunco, incontrerà in una riunione le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative degli albergatori operanti in città.

il Borgo Baccarato potrà essere venduto ai privati

I borghi rurali degli anni quaranta, disseminati nelle nove provincie e appartenenti al demanio regionale, potranno essere venduti ai privati. Lo ha deciso l’Assemblea regionale siciliana approvando, con voto unanime, una mozione di cui è primo firmatario Nello Musumeci.
I borghi rurali, in stato di abbandono, sono: Gaetano Schirò, Portella della Croce, Vicaretto e Domenico Borzellino in provincia di Palermo, Bruca in provincia di Trapani, Pietro Lupo in provincia di Catania, Schisina, San Giovanni e Salvatore Giuliano in provincia di Messina, Baccarato in provincia di Enna, Petilia in provincia di Caltanissetta e Antonino Bonsignore in provincia di Agrigento.
L’iniziativa tende a salvaguardare alcuni di questi borghi con interventi strutturali, promuovendo “un disegno organico complessivo che rimodula il rapporto tra gli antichi centri e le aree vicine e propone nuove funzioni di servizio e di promozione che si collegano in maniera più pertinente alla profonda trasformazione dei territori rurali e all’obiettivo di un loro sviluppo sostenibile”.
I borghi rurali che non rientreranno negli interventi di riqualificazione adottati dalla Regione attraverso l’Esa, potranno essere venduti a privati, vincolandone la destinazione ad attività turistico-ricettiva e lasciandone inalterata la cubatura, per evitare speculazioni e devastazioni dell’importante patrimonio di architettura rurale.
Spetta adesso al governo, che in aula ha espresso parere favorevole, adottare le iniziative conseguenti.
 

Ferrara sulle strisce blu

"Occorre rivedere, seriamente, la convenzione Strisce Blu. Rivedere la tariffa, le aree di applicazione, le fasce orarie di pagamento. Con nuovi e criteri che siano rispondenti ai bisogni della nostra città e di chi vi arriva occasionalmente. Monitorare i flussi del traffico, le aree di congestione maggiore, gli orari di maggiore utilizzo della sosta a pagamento. Non c'è cosa peggiore di una fila di auto parcheggiate che una fila di auto parcheggiate male, in doppia fila, agli incroci, sulle strisce o sui marciapiedi. Quindi mano alla Convenzione per stabilire i correttivi del caso per la nostra città, atteso che le battaglie per le sosta gratuita e le aree libere da auto sono ormai battaglie perse".

solo per veri intenditori di vasco..."guarda dove vai"

 
"L'ho composta ai tempi di LIBERI LIBERI..
una sera che tornavo a casa dopo aver
lavorato tutto il giorno in sala incisione.
Mi sono trovato con la chitarra in mano
a suonare questo riff e intanto mi
venivano in mente le parole, che poi erano
un discorso che facevo a me stesso: il
solito vedere le cose in modo ironico,
ridere un pò sulla nostra vita e i suoi
problemi. Che so, la legge sulla droga
o tutto quel casino per la chiusura
delle discoteche.
Così ho voluto dire a me stesso
e a quelli che la pensano come me:
GUARDA DOVE VAI..PRENDITI COME SEI!"
Vasco

SP4: forse ci siamo davvero...


PROVINCIA REGIONALE DI ENNA
Regione Siciliana – U.R.E.G.A. – Sezione di Enna
PROCEDURA APERTA
BANDO DI GARA DEL 20/11/2013
Ai fini del presente bando si intende:


per “Codice dei contratti pubblici”il D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e successive modifiche e



integrazioni, per “Regolamento” il D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207, come applicati in Sicilia ai
sensi della l.r. 12/2011 e D.P.R.S. 31 gennaio 2012 n. 13.


Lavori di sistemazione e ammodernamento della S.P. n.4 “Bivio SS.192 – Valguarnera – Bivio SS.117 bis”.
Determinazione a contrarre n. 299 del 11/09/2013

Numero gara 5215621
CIG 5339544B17


1. STAZIONE APPALTANTE : Provincia regionale di Enna, Piazza Garibaldi n. 2, 94100 Enna, telefono


0935 521111, Fax 0935 500429.

2. PROCEDURA DI GARA: Procedura aperta ai sensi dell’art. 3,comma 37, e artt. 54 e 55 del “Codice


dei contratti pubblici”.

3. LUOGO, DESCRIZIONE, IMPORTO COMPLESSIVO DEI LAVORI, ONERI PER LA

SICUREZZA E MODALITA' DI PAGAMENTO DELLE PRESTAZIONI
3.1. Luogo di esecuzione: territorio del comune di Piazza Armerina.
3.2. Descrizione: Lavori di sistemazione e ammodernamento della S.P. n.4 “Bivio SS.192 – Valguarnera –


Bivio SS.117 bis” per la costruzione di un viadotto a 3 campate in c.a.p. in sostituzione dell’attuale sede
stradale entro la grande frana, per la costruzione di una paratia su pali nella zona di piccola frana,per la
sistemazione idraulica dell’estradosso della galleria eper la manutenzione della calotta interna.



martedì 22 ottobre 2013

Ultime dal palazzo...


Ieri in un consiglio comunale di "passaggio". all'improvviso (o forse no?) è giunto un fulmine a cielo sereno (mica tanto sereno).
E dire che il nostro primo cittadino da giorni rilascia dichiarazioni rassicuranti del tipo: " quelli che pensano che io sia incompatibile possono aspettare cinque anni". Ed ancora: "per i consiglieri che ci lasciano ve ne sono altrettanti che arrivano". Dato gli eventi prudenza non guasterebbe ...
Intanto inizi a fare  i nomi... 
Dal suo entourage, sino a ieri, fino a quando il consigliere Concetto Arancio - eletto nella lista Patto per la città (di Mattia...) - non si era dichiarato indipendente, traspariva e si ostentava sicurezza.
Come se i consiglieri di opposizione si fossero trasformati in un orda di questuanti piagnucolosi alla ricerca del posto di servo perduto...
Fino a ieri... prima del consiglio comunale...
Oggi qualcosa è cambiato.
Quanto meno il gruppo Mattia ha più di un mal di pancia...
Dopo Picicuto e Vitali, Arancio è il terzo consigliere a lasciare il gruppo Mattia.
Chissà se resisterà anche Ferrara dato molto vicino ai fratelli Miroddi...
Certamente al di là dei tre consiglieri di Sviluppo e territorio (ostinatamente opposizione interna) si deve verificare se qualcuno deciderà di fare l'oppositore esterno...
Certamente ieri sera vi è stato un momento di tensione durante le votazioni in consiglio dove l'amministrazione ha rischiato di andare sotto, ma queste sono schermaglie. 
Di programmi e contenuti manco a parlarne.
Trilussa

La Presidente Boldrini e attualità, il reato di clandestinità.


La presenza della Presidente della Camera dei Deputati ha acceso i riflettori su una delle problematiche che l' Italia e speriamo presto anche l'Europa si apprestano ad affrontare. Alla domanda della giornalista  Lucia Goracci sulla problematica immigrazione clandestina ecco la risposta che in parte mi sento di condividere.

Terziario regno donne, al top di 1 impresa su 3

da "Ansa.it"

Turismo, ristorazione, istruzione, assistenza sociale e servizi alla persona, dai centri estetici alle lavanderie: sono gli ambiti privilegiati del 'fare impresa' al femminile. Emerge da un'analisi dell'Osservatorio sull'imprenditorialità femminile di Unioncamere, relativi al giugno 2013. Oltre una su tre (32,4%) delle imprese alberghiere e di ristorazione hanno una donna alla guida. Lo stesso (29,2%) nel caso di aziende di noleggio, agenzie di viaggio e altri servizi di supporto alle imprese. Ma la voglia di fare impresa delle donne sempre più sta erodendo ambiti fino a pochi anni fa esclusivo appannaggio maschile. Tre - evidenzia Unioncamere - in particolare, i settori che vanno progressivamente colorandosi di rosa: attività finanziarie e assicurative, immobiliare e persino le costruzioni.

lunedì 21 ottobre 2013

ultimissime dal palazzo... si vocifera che il consigliere Arancio stia per dichiararsi indipendente

eletto nella fila di "Patto per la città" starebbe per dichiararsi indipendente... vedremo come finirà...
dall'intelligence.

 
 


Murayo e la sua incredibile storia... "Solo le montagne non si incontrano mai"

Ieri intenso  pomeriggio al teatro Garibaldi per la presentazione del libro "solo le montagne non si incontrano mai"  alla presenza della Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini, autrice del libro, la cui protagonista è la  ormai nostra  concittadina  Murayo Torregrossa. E' una storia che ha davvero dell'incredibile e vi assicuro che sentirla raccontare dai diretti protagonisti ha fatto venir la pelle d'oca alle centinaia di persone presenti. Il tutto nasce nel 1994 in Somalia proprio nel momento in cui scoppiò la guerra,  Murayo era una bambina malata che in un momento di grande caos, erano le ore in cui veniva uccisa la giornalista Ilaria alpi e il tecnico che la assisteva, venne considerata abbandonata in uno degli ospedali di Mogadiscio. La grande generosità di un militare italiano, il maresciallo Mauro Torregrossa, le consentì di aver salva la vita. La portò con se in Italia tra mille peripezie e potendo contare sul sostegno dei suoi commilitoni e superiori. a distanza di quasi diciotto anni  entra in gioco Laura boldrini, allora rappresentante per le organizzazioni umanitarie, che essendo entrata in contatto con il padre naturale di Murayo, il quale la mette a conoscenza dell'incredibile vicenda,  decide di aiutarlo a ritrovare la figlia. La  unica informazione risiedeva sul fatto che fosse stata portata in Italia... Fondamentale a questo punto fu il collegamento dalla trasmissione "chi l'ha visto". La causalità, il destino fece si che Murayo e la sua famiglia adottiva venissero a conoscenza di quanto stesse accadendo...  nel giro di un quarto d'ora, Murayo ormai non più bambina, realizzò  che il suo padre naturale non solo non l'aveva abbandonata ma la stava cercando... Da qui, e non con poche difficoltà, l'incontro nella sua terra con il padre e la sorella più piccola, madre di cinque bambini... oggi la famiglia naturale di Murayo vive, nella condizione di rifugiati politici, in un campo profughi del Kenia. Lei continua  a mantenere i contatti e   quanto verrà raccolto dalla vendita verrà destinato a queste popolazioni.

P.S.: ci scusiamo per eventuali errori od omissioni.

Boldrini: Mattia e Alberghina


Il saluto del sindaco Miroddi alla Terza carica dello Stato.


domenica 20 ottobre 2013

L'arrivo della Boldrini e sullo sfondo la protesta dei lavoratori della casa di riposo "San Giuseppe"


"Sviluppo e territorio" in visita alla villa romana

Oggi 20 ottobre, una delegazione di Sviluppo e Territorio ha visitato il sito archeologico della villa romana del casale per verificare di persona le problematiche ivi presenti. Per l'occasione hanno avuto una guida d'eccezione, il dott. Ciccio Galati.
A breve verrà presentata una interrogazione in consiglio comunale per attenzionare problemi ( tessere dei mosaici che stanno saltando, infiltrazioni ed umidità, ultimazione dei lavori di copertura ecc) e soluzioni del sito e verificare le condizioni di sviluppo




Inviato da iPhone

Piazza Armerina, Laura Boldrini presenta il suo libro

La presidente della Camera Laura Boldrini presenta domenica 20 il suo libro “Solo le montagne non si incontrano mai”, tratto dalla storia vera di Murayo, ragazza africana che oggi vive a Piazza Armerina, dopo essere stata salvata e adottata quando era ancora un’infante gravemente ammalata da un militare piazzese in missione in Somalia e che dopo 14 anni ha potuto rincontrare il padre naturale grazie a “Chi l’ha visto?”. L'evento si terrà al teatro Garibaldi di Piazza Armerina.

sabato 19 ottobre 2013

Ulisse Rai 3, stasera alle 21.30 la Villa Romana

Da palazzo di città. il punto della situazione...


Sembra che nell’aria si respiri la tensione che precede l’evento. Proviamo ad indovinare quale sarà …
Certo appare strano che Sviluppo e Territorio, un gruppo consiliare composto da eletti nella maggioranza, pur dichiarando ancora di farne parte, siano tacciati dal sindaco di essere opposozione. Non vengono messi a parte di alcuna decisione e sembrano i più critici verso l’operato (inoperato) dell’amministrazione. Ci sono o lo fanno?
Altrettanto strano (quasi veltroniano) che un consigliere eletto nell’opposizione, oggi dichiari su un quotidiano di essere ancora opposizione ma anche (per l’appunto veltroniano) non contro l’amministrazione. Già da tempo circola infatti un nome come papabile sostituto dell’attuale vicepresidente del consiglio (ma anche assessore) Di Giorgio.
Pare però che quest’ultimo non si dimetta (o non la facciano dimettere) in attesa di verificare se ci sono i numeri in consiglio comunale.
Ah, certo, i numeri! Forse il Sindaco ha ben presente che non andrebbero al candidato - da lui stesso designato all’interno della “finta” opposizione (sempre presente ad inaugurazioni e premiazioni varie) – più di dieci preferenze e quindi meglio soprassedere ...
In ogni caso appare imprescindibile comprendere come si comporterebbe Sviluppo e Territorio.
Se è ancora di maggioranza dovrebbe partecipare alla scelta.
Se è di opposizione potrebbe offrire un nome….
In realtà se davvero passa all’opposizione, l’aministrazione si trovrebbe, sulla carta, a poter contare su soli 8 consiglieri atteso che anche Vitali si è dichiarato indipendente.
Questo ultimo però viene ancora invitato alle riunioni e forse la sua dichiarzione di indipendenza viene considerata meno afflittiva di quella di autonomia ma pur sempre di maggioranza operata da Sviluppo e Territorio.
Ma torniamo ai numeri. Il sindaco, anche con Vitali, avrebbe 9 consiglieri e di volta in volta potrebbe dover richiedere un “aiutino” a questo o quello. Magari succederà…
Ma non si comprende però perché non rinsaldare una maggiornaza cercando inverce l’adesione di questo o di quello, magari una tantum?
Di certo se sviluppo e territorio si dichiarasse all’opposizione, la circostanza assumerebbe una valenza politica non indifferente. Potrebbe - come molti auspicano – lavorare per la costituzione di un nuovo centro destra che guarda agli eventi (sempre più prossimi) nazionali e regionali ricompattando una vasta area anche di consiglieri comunali.
Potrebbe in alternativa fungere da cerniera tra i vari gruppi di opposizione da destra a sinistra.
A proprosito di sinistra, quella del PD pare abbia trovato un nuovo motivo di unione interna attorno alla candidatura di servizio di Nigrelli nella corsa alla segreteria provinciale. Di servizio?
Pare che dopo la benevolenza offerta dalla comisione interna rispetto alla tardività della presentazione della candidatura di Nigrelli, giunta fuori tempo massimo, ma comunque accettata, oggi ci sia una nuova grana per Crisafulli candidato “bulgaro” alla vittoria
Qualcuno ha fatto notare che se era inopportuna e fuori luogo una sua candiatura alla camera dei deputati, di certo non sarebbe opportuna una sua guida alla segreteria provinciale.
Ne conseguirebbe una candidatura in solitaria per Nigrelli il cui effetto, a prescindere dalle grane interne del PD provinciale, sarebbe di chiusura all’amministrazione Miroddi.
Di certo è che dei programmi e della gente si parla poco
Ospedale, mercato settimanale, tursimo, lavoro, sono solo argomenti da campagna elettorale?
C’è chi si loda e chi aspetta la decadenza…
Chi plaude al dolce far nulla e chi rimurgina per non poter far nulla
Non ci resta che attendere.. l’evento!
Trilussa