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lunedì 30 dicembre 2013

Il meraviglioso museo della lega zolfatari di Piazza


domenica 29 dicembre 2013

ABOLIZIONE DELLE PROVINCE: IL GOVERNO CROCETTA SENZA MAGGIORANZA


Palermo - "Sulla annunciata soppressione delle Province il governo Crocetta non ha più una maggioranza. Questo è il dato politico più rilevante. L'approvazione dell'emendamento del nostro gruppo dimostra che una parte dei deputati, di tutti i gruppi, è stanca di assistere impotente ai continui rinvii di un governo incapace di sostitu...ire le Province che dice di volere cancellare. Col voto d'aula di oggi si pone fine a questo teatrino e si impone all'Ars di varare una legge entro un mese e mezzo. Che si mantengano le Province o che si cambi il loro nome in "Liberi consorzi" per noi poco conta. L'importante è che gli organi di gestione operino a titolo gratuito e che siano eletti direttamente dal popolo e non nominati dai partiti." Lo ha dichiarato il deputato regionale Nello Musumeci.

l'intervento di Nello Musumeci (e votazione) sull'abolizione dell province. Ascoltate...

Mattia su consigliere Betto e mercato settimanale


Emanuele La cagnina vi invita al Capodanno all'ecce domus


sabato 28 dicembre 2013

Dal palazzo...

Cosa ci ha portato il Natale sotto l'albero...
I doni di natale possono essere di ogni tipo e specie ma l'amministrazione comunale questo anno non ha voluto deludere le attese e ha stupito anche i più scettici.
Il primo cittadino con il suo onnipresente vice è andato a far visita al presidente del consiglio comunale presso la casa di riposo ove quest'ultimo svolge il ruolo di dirigente.
Pranzo con gli anziani ivi ricoverati e tanti elogi... in loco e sui media
Qualche giorno prima a festeggiare nella nuova sede dell' AIAS e in quella dell' Agedi
Sempre "ospiti" graditi...
Oggi, sabato 28 dicembre 2013, di mattina, consiglio comunale d'urgenza per decidere dello spostamento del mercato settimanale nell' antica (oggi più fatiscente) sede della "Piazza Europa".
Ma il consiglio comunale urgente si è trasformato in consiglio comunale lampo...
Subito rinviato all' 8 gennaio!!!
Ma come era urgente?
Si, ma mancavano alcuni pareri...
Quello dei revisori dei conti per esempio...
Pare che ci sia stata la presenza di alcuni di questi nell' odierno consiglio che (pare) abbiano fatto notare come la precedente amministrazione comunale abbia assunto degli impegni finanziari con la Regione per ottenere un corposo finanziamento sull' area adiacente il campo sportivo al fine di migliorare ed attrezzare la zona.
I soldi sono stati regolarmente presi ma ( pare) che il loro utilizzo non sia percepibile da chi usufruisce (ambulanti e avventori) dell' area.
Ciò che conta è che i soldi la ragione li ha dati e (pare) che se il mercato verrà spostato, qualcuno (i consiglieri in carica) debbano restituirli con gli interessi alla Regione....
A fronte di ciò si giustifica la brusca frenata odierna...
L'amministrazione però manterrà le sue promesse... e (pare) che inviti (="costringa") la sua variegata maggioranza ad approvare comunque lo spostamento.
Chi vorrà o dovrà pagare poi... saranno problemi suoi; l'amministrazione ha promesso e manterrà!!!!
A proposito di maggioranza... oggi in consiglio comunale c'è stata la dichiarazione di indipendenza della consigliera Betto
Pare che sia in avvicinamento all'amministrazione 
Visto che regali ha portato il natale?
Ah, a proposito di regali, non va dimenticato che il sindaco ha nominato i nuovi componenti del nucleo di valutazione 
"Pare" che si tratti dell'ex assessore Angelo Picicuto e di Gaetano Di Dio, già candidato nel Mir di Samori' e considerato molto vicino alla Betto...
Il Natale e' passato...
Trilussa

Dichiarazione al vetriolo di Gianluca Speranza NCD :" delusi dalla consigliera resasi indipendente"


" Questa mattina sono stato al Consiglio Comunale della mia città. si doveva discutere e votare il trasferimento del mercato settimanale, ma aperta la seduta ha chiesto  la parola un Consigliere che si è dichiarato indipendente, con delle motivazione di carattere nazionale: "sembravamo al senato"! Ora morale della favola è indipendente, ma per motivi di carattere personale o altro, magari un sottogoverno e chissà per chi? Caro Consigliere quanto ti sei candidato hai scelto la lista e il candidato sindaco condividendo un progetto per la nostra città con un programma, ma da quando sei in consiglio di quel programma non hai portato un solo punto, anzi hai fatto l'opposto: in primis, votando l'aumento delle addizionali e il bilancio, creando così un disaggio sociale non indifferente. Caro consigliere,  sembra figlia  della vecchia politica e da Lei proprio non ce lo saremmo aspettato...Non avete ancora capito che dopo sei mesi la città continua a soffrire più di prima, speriamo che il nuovo anno porti dei cambiamenti positivi, nonostante i presupposti negativi!"
Gianluca Speranza NCD

domenica 22 dicembre 2013

Ncd, Prestifilippo- Curcuraci


NCD, l'intervento del consigliere Marzullo

Ci troviamo qui stasera riuniti per salutare la nascita in provincia di Enna di questa nostra nuova compagine politica destinata ed obbligata qui, come a Roma e Palermo, a svolgere un ruolo fondamentale nelle nostre realtà politiche.

Nel Nuovo Centro Destra il nostro gruppo politico di “Sviluppo e Territorio” trova la sua naturale collocazione che è stata, è e sarà sempre di centro-destra moderato, di respiro europeo, aperto a tutte le problematiche della società civile e sordo alle facili sirene degli inciuci e compromessi.

In un momento di grande incertezza in tutti i campi: da quello politico a quello economico vogliamo rappresentare il nucleo germinativo nel quale fare confluire i bisogni della gente, non per determinare delle sterili ed inconcludenti polemiche ma per formulare proposte concrete e fattibili per il rilancio della nostra realtà sociale

Sviluppo e Territorio, gruppo consiliare formato oltre che da me dai consiglieri Lentini e Picicuto, eletto in una lista civica che ha appoggiato l'attuale sindaco, ha avuto il coraggio di voltare le spalle a questa amministrazione nel momento in cui ci si è resi conto che si stavano disattendendo le promesse fatte all'elettorato in sede di campagna elettorale, come di fatto è poi avvenuto, negli ambiti di sviluppo socio-economico e di riduzione delle imposte dando quindi vita ad una politica non già propositiva ed evolutiva, quanto di tipo depressivo ed involutivo

Per questa nostra coerenza siamo stati più volte attaccati in tutti i modi, ma puntualmente, ogni volta, non le parole, ma i fatti ci hanno dato ragione.

E' naturale, si è sempre fatto, portare ai nuovi nati dei doni: proprio in questi giorni, oltre duemila anni fa è avvenuto lo stesso.

I doni che noi di Sviluppo e Territorio offriamo, quale ultimo atto della nostra breve, seppur intensa esistenza, sono tre: Coerenza, Lealtà. Servizio.

 

 

sabato 21 dicembre 2013

Ncd, l'intervento di Curcuraci

Molti amici qui presenti oggi hanno partecipato ad incontri e manifestazioni intermedie a cui anche io ho partecipato, e possono testimoniare che non ho mai parlato a titolo personale ma sempre in nome del gruppopolitico di cui faccio parte e della comunità che il nostro gruppo rappresenta.

Dico questo perché parlare a titolo personale, per propri tornaconti, è certamente più agevole ed utilitaristico per ogni interlocutore, ma le soluzioni che si raggiungono non consentono in alcun modo di produrre quello scatto, quel miglioramento che la gente oggi non può più continuare ad attendere.

In un momento storico come questo, dove la crisi economica ha creato lacerazioni sociali e nuovi esodi di massa, noi non seguiamo e non seguiremo moti rivoluzionari ne sterili contestazioni.

Sappiamo tutti che è facile criticare e sbandierare ai quattro venti le lacune e le carenze della nostra società e di chi per anni ci ha governato

La storia di oggi e di ieri è zeppa populisti che strumentalizzano il disagio e soffiano sul fuoco dell’antipolitica.

Potremo stare ore e giorni interi a parlarne.

Proprio in questi giorni viviamo l’emergenza collegata alla sopravvivenza di una istituzione importante come quella del nostro ospedale a cui sono legate le sorti del carcere di Piazza Armerina e di altre decine di posti di lavoro oltre che agli indispensabili servizi collegati

Così come è in pieno corso il dramma occupazionale che sta vivendo il nostro territorio, l’edilizia pubblica è privato è totalmente collassata; l’artigianato ed il commercio languono; la viabilità è medievale; il turismo non è mai decollato e su di esso non si è mai davvero programmata una azione di rilancio.

Oggi l’emblema del nostro territorio può essere individuato nel polo tessile di Valguarnera, un tempo fiore all’occhiello della produttività provinciale ed oggi sbrandellato, ridotto alla chiusura totale e con i lavoratori – centinaia – che non avranno neppure gli ammortizzatori sociali.

Ma noi sappiamo altrettanto bene che è molto più difficile trovare soluzioni adeguate e poi adottarle soprattutto quando la cassa è vuota

Per far ciò non scimmiotteremo alcun pentastellato, nessun forzista e neppure i forconi che hanno fallito in quel di Roma qualche giorno fa.

Non cerchiamo altri pifferai magici che con la bacchetta possano promettere di risolvere i problemi della gente di punto in bianco.

La fase dell’emergenza deve finire e ciò potrà accadere non certo a colpi di solgan ma mediante la fattiva collaborazione tra la gente comune e le istituzioni, tra le istituzioni (anche e soprattutto territoriali) con le agenzie che operano sui territori (sindacati, associazioni di categoria ecc).

Bisogna dire basta con i politici autoreferenziali

Basta con i burocrati di Stato ed il lobbisti

Bisogna dare spazio ad una classe dirigente  nuova, che possa rappresentare la società reale

Giovani e meno giovani (perché la società non è solo composta da giovani ma anzi si regge sulle spalle dei pensionati)

Ma soprattutto competenti e volitivi, rappresentanti non solo della gente, ma che incarnino quella che un tempo veniva definita la spina dorsale del Paese.

Solo così rilanceremo i territori, solo così si potrà sostenere la concorrenza dei paese stranieri affidandosi all’eccellenza.

Solo così si potrà far risorgere il made in Italy  

Per questo motivo noi pensiamo di incarnare un modo diverso di fare politica oggi le ideologie sono residuali ed annacquate e si è perso il senso dell’orientamento politico

Noi vogliamo aderire ad un progetto di Politica partecipata dalla base

Un modo di fare politica che coniuga la rappresentativitàcon la competenza e l’indispensabile senso di responsabilità;

che consenta di dialogare in modo proficuo con tutti gli interlocutori essendo la nostra una politica basata sui contenuti e sui programmi e non su atti di fede in favore di novelli ducetti.

Noi ci assumiamo il compito della ricostruzione, della responsabilità verso la nostra comunità, verso le nuove generazioni che non possono pagare colpe e responsabilità che vengono dal lontano e dal recente passato.

Non possiamo abdicare queste responsabilità

venerdì 20 dicembre 2013

Piazza, i parcheggi riservati ai disabili: «Quasi tutti occupati abusivamente»


Dal "GdS"
Di Roberto Palermo

PIAZZA ARMERINA. «Quasi il 70 per cento delle strisce gialle riservate ai disabili vengono occupate abusivamente dagli automobilisti». L’indagine, condotta dai volontari dell’Aias, l’associazione italiana assistenza spastici, sugli 80 parcheggi riservati in città ai portatori di handicap, mette a nudo una realtà poco edificante, quella dell’uso indiscriminato degli stalli gialli da parte degli automobilisti piazzesi. L’associazione, dopo aver effettuato il censimento, ha inviato tutti i dati al sindaco Filippo Miroddi, all’assessore alle Politiche sociali e della Pari opportunità Giuseppe Mattia, all’assessore alla Viabilità Filippo Sammarco e al comandante della Polizia municipale Paolo Gabrieli. Il quadro che ne viene fuori sembra imporre maggiori e più costanti controlli e nuove campagne di informazione e sensibilizzazione.

mercoledì 18 dicembre 2013

Piazza Armerina, un mercato ortofrutticolo al coperto nell’ex cinema chiuso per crepe

dal "GdS"
di Roberto Palermo

PIAZZA ARMERINA. Un mercato ortofrutticolo al coperto all'interno dell'ex cinema Ariston. L'ex sala di proiezioni cinematografiche, realizzata nel 1948, non sarà più demolita e la sua testimonianza storico-architettonica preservata. A sottolinearlo l'assessore all'Urbanistica Giuseppe Oliveri, il quale ha effettuato con i tecnici comunali una serie di sopralluoghi e sondaggi per verificare la tenuta statica dell'edificio di piazza Generale Cascino. L'80 per cento della struttura sarebbe in perfette condizioni statiche, tranne la porzione ad angolo tra via La Malfa e via Muscarà. «Qui sarà necessario solo una piccola demolizione parziale con la realizzazione di una struttura più leggera ad angolo, ma credo che valga la pena conservare questa testimonianza architettonica che ormai ha un interesse storico alla quale i cittadini sono affezionati», dice Oliveri. Un altro problema preliminare da risolvere, però, sarà quello di bonificare il tetto dell'edificio dalla presenza di eternit. «Risolti questi problemi l'idea di realizzare un mercato ortofrutticolo al coperto al suo interno sarà fattibile senza grossi investimenti, solo con una sistemazione della pavimentazione e dell'impianto elettrico», aggiunge l'amministratore. Nei giorni scorsi un sopralluogo nell'edificio è stato effettuato dalla commissione Lavori pubblici. L'assessorato all'Urbanistica ha giudicato non fattibile e inutile l'idea della precedente amministrazione di demolire gran parte dell'edificio per realizzare un parcheggio destinato alla sosta dei pullman turistici. «Lo spazio ottenuto avrebbe ospitato solo pochissimi pullman, due o tre, ma soprattutto una parte dell'ex cinema non sarebbe stata abbattuta e avremmo dovuto garantire un consolidamento e messa in sicurezza della struttura non demolita che ci sarebbe costata un occhio della testa», conclude l'assessore. Il vecchio progetto di demolizione e realizzazione di un parcheggio per pullman turistici, adesso messo da parte, era stato già finanziato con 370 mila euro. Somma, però, ritenuta insufficiente tanto a realizzare il progetto stesso quanto a garantire la messa in sicurezza del blocco che sarebbe rimasto in piedi, quello collocato sulla discesa di via Santo Stefano. Due diverse visioni alla base delle due proposte. Quella della precedente amministrazione vedeva lo spazio post-demolizione come porta d'ingresso al centro storico, la soluzione attuale è indirizzata a far diventare l'ex cinema come infrastruttura a servizio del commercio ambulante e testimonianza storico-architettonica. 

lunedì 16 dicembre 2013

Assoro- mosaici 1 a 3. Continua la serie positiva

Arriva la seconda vittoria consecutiva per l'u.s.d. Città dei mosaici che vince in trasferta per 3 a 1 contro un modesto Pro Assoro,  portandosi così nei piani alti della classifica guidata dal Cerami. Parte subito forte la squadra di mister Gagliano, al decimo il solito Rizzo colpisce la traversa su calcio d'angolo e al 23'arriva il primo gol con Liuzzo che sfrutta lo splendido assist del capitano Scozzarella. Finisce il primo tempo con la città dei mosaici in vantaggio e padroni del gioco. Nel secondo tempo la storia non cambia, la squadra ospite cerca il secondo gol che arriva cn un tap-in del giovane Avvenia che risolve una mischia sotto porta. La squadra si rilassa e la Pro Assoro accorcia le distanze a dieci minuti dal termine. I padroni di casa cercano il pareggio con insistenza,  ma al 90' arriva il gol che regala la vittoria alla città dei mosaici con una magistrale punizione del fantasista Giunta al suo primo gol stagionale. La società invita la cittadinanza a partecipare lunedì 23 dicembre al palatenda per la partita del cuore a favore dall' associazione "ricominciamo da isabella" e augura un felice e sereno natale a tutti i tifosi.
L'inviato Valentino Arancio

domenica 15 dicembre 2013

Concetto Arancio il dissidente, Curcuraci e il Nuovo centro destra


Dal palazzo...Chissà cosa porta il Natale ?


Anche in politica a fine anno si tirano le somme e anche noi proviamo a leggerne i risultati.
L'amministrazione Miroddi che aveva 12 consiglieri oggi ne conta solo 8 di maggioranza e 2 "federati"
Invero ne ha persi 3- Lentini, Marzullo e Picicuto- che hanno costituito il gruppo Sviluppo e territorio (che dicono vicini al NCD di Alfano) nonché l' indipendente Arancio (che dicono vicino all'onorevole Lantieri, prossimo coordinatore provinciale di FI).
Ci sarebbe pure l'indipendente Vitali, ma questo sembra destinato a restare (almeno per ora) nell'alveo della maggioranza (pare che per sedarne i malumori dovrebbero ripescare il "dimissionato" assessore Angelo Picicuto, nel novero del nuovo nucleo di valutazione del comune).
Pare pure che ci siano anche ulteriori "nervosismi" nei giovani consiglieri di maggioranza (forse oggi, dopo sei mesi, resisi conto del ruolo marginale a cui sono relegati...) ma questi vengono tenuti a bada con lo spettro di nuovi ingressi in maggioranza ...
A tal proposito si segnala come più volte i consiglieri del PD smentiscano categoricamente la propria disponibilità a stampellare una maggioranza oggi in evidente calo di gradimento (si prospetta un aumento dell'immondizia superiore al 40% e già monta il malcontento per l'aumento dell'Imu ed IRPEF).
Navigati per come sono aspetteranno anche un anno che "passi il cadavere del nemico" per poi riprendere in solitaria la guida della città.
Certo ci sono anche le "federate" ma a leggere bene le loro vicende non sembra semplice una loro annessione in maggioranza.
Invero la Betto, eletta nel MIR di Samori' dovrebbe passare in FI dove confluirà il partito in cui è stata eletta.
Stesso discorso dovrebbe valere per la Marotta, eletta  in Grande Sud e molto vicina ai Lantieri. Si attende anche per questa l'adesione in FI.
Per quanto riguarda la Saffila, eletta nel PDL di cui ancora dichiara di appartenere, la stessa non ha ancora chiarito se andrà in FI o con il NCD.
Per queste ultime, morbide nei confronti dell'amministrazione, qualcuno prospetta un loro avvicinamento nei confronti della squadra di governo
Altri però fanno notare che non apparirebbe molto spiegabile un simile passo e soprattutto, non si comprende con quale formula politica o di alchimia potrebbe cambiare la compagine assessoriale.
Non ci resta che attendere l'arrivo di Babbo natale o al massimo della befana...
Trilussa

venerdì 13 dicembre 2013

Legione Carabinieri Sicilia Compagnia di Piazza Armerina COMUNICATO STAMPA

AIDONE e BARRAFRANCA: i Carabinieri arrestano due soggetti del luogo. 
I militari della Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina, nel corso del trascorso weekend, hanno intensificato l’attività di controllo del territorio e sono scattati due arresti.  
In particolare, i Carabinieri della Stazione di Aidone, comandata dal Maresciallo Aiutante CONTI Angelo, nella giornata di Domenica, nel corso di un  servizio perlustrativo per il controllo del territorio, transitando in Contrada Montagna, area demaniale, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di furto aggravato in concorso, STELLA Gianfilippo, 23enne nato a Piazza Armerina ma residente ad Aidone, celibe, disoccupato, con precedenti di polizia. 
I militari operanti hanno sorpreso STELLA Gianfilippo, caricare sul proprio autocarro Fiat Fiorino, della legna appartenente ad alberi di pino, che aveva tagliato mediante l’utilizzo di motosega. È stato eseguito il sequestro della legna. 
STELLA Gianfilippo, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari così come disposto dall’Autorità Giudiziaria competente. 
A Barrafranca, invece, i Carabinieri dell’Arma locale hanno tratto in arresto nella serata di sabato, in flagranza di reato poichè quanto resosi responsabile di evasione, CUCCO Salvo, 38enne nato a Piazza Armerina ma residente a Barrafranca, celibe, pregiudicato, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari giusta provvedimento nr. 78/12 R.G.N.R. P.M. e nr. 1277/12 R.G. G.I.P., emesso dal Tribunale di Enna in data 16.10.2013.  
I militari operanti hanno rintracciato l’odierno arrestato nel centro abitato di Barrafranca, che era già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso la cooperativa sociale “Azzurra”, di Caltagirone (CT). 
CUCCO Salvo, al termine delle incombenze di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria. 
I Carabinieri, sia ad Aidone che a Barrafranca, continuano la loro costante attività di controllo del difficile territorio di competenza, dove l’Arma è l’unico presidio della Forze dell’Ordine. 

Legione Carabinieri Sicilia Compagnia di Piazza Armerina COMUNICATO STAMPA

AIDONE: i Carabinieri arrestano un pregiudicato. 
I Carabinieri della Stazione di Aidone, dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina e comandata dal Maresciallo Aiutante CONTI Angelo, continuano la loro costante attività di controllo del difficile territorio di competenza dove, l’Arma, è l’unico presidio della Forze dell’Ordine presente. 
I militari della Benemerita aidonese, nella tarda serata di ieri, in ottemperanza dell’ordine di carcerazione nr. SIEP 16/2013, emesso dalla Procura della Repubblica – ufficio esecuzioni penali – del Tribunale di Enna, hanno tratto in arresto DONATO Giuseppe, 49enne nato in Svizzera ma residente ad Aidone, coniugato, nullafacente, pregiudicato. 
Il DONATO, riconosciuto definitivamente colpevole dei reati di evasione e detenzione ingiustificata di armi o strumenti atti ad offendere, è stato condannato alla pena di undici mesi e dieci giorni di reclusione.  
DONATO Giuseppe, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione al regime di detenzione domiciliare a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. 
I fatti a cui si riferisce la condanna sono relativi al 10 Ottobre 2011 allorquando i Carabinieri della Stazione di Aidone arrestarono il DONATO, nella flagranza del reato di evasione e detenzione ingiustificato di coltello di genere vietato. Nell’occasione, DONATO Giuseppe, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, veniva controllato al  Bivio di Morgantina. A seguito di ciò venne perquisito e trovato in possesso di un involucro di carta di colore bianco contenente 1,5 grammi di eroina e di un coltello del tipo a serramanico con manico in legno e lama a punta di cm. 7,5. 

Piazza Armerina, atti vandalici: danni al palazzo comunale

dal "GdS"
di Roberto Palermo

PIAZZA ARMERINA. I vandali tornano a colpire al palazzo comunale dell'atrio Fundrò, accanto la centrale piazza Garibaldi. Infissi esterni danneggiati e vetrate sfondate in diverse finestre e porte al piano terra dell'atrio, con gli ignoti autori del gesto dimostrativo che probabilmente hanno agito nella tardissima serata di martedì. Ripetutamente colpita con un oggetto, in particolare, la vetrata dell'ufficio Notifiche, mentre sembra che alcuni segni di effrazione sarebbero stati riscontrati anche sugli infissi esterni di una finestra al primo piano. Sull'episodio indagini sono in corso da parte degli uomini del commissariato di via Manzoni. Proprio sull'atrio Fundrò si trovano ben tre telecamere a circuito chiuso, la cui funzione dovrebbe essere proprio quella di scoraggiare le visite notturne dei malintenzionati, registrando quanto succede nello spazio pubblico. Peccato che i tre "occhi elettronici", però, non siano funzionanti da anni, risultando del tutto inutili ai fini delle indagini delle forze dell'ordine. 

martedì 10 dicembre 2013

Piazza, tassa di soggiorno per i turisti: la commissione boccia la proposta

dal "GdS"
di Roberto Palermo

PIAZZA ARMERINA. La commissione Bilancio boccia la Tassa di Soggiorno proposta dalla giunta comunale. E adesso il provvedimento potrebbe essere ritirato. L'organo consiliare ha espresso parere sfavorevole all'unanimità, anche con il voto politicamente più "pesante" del presidente della commissione Andrea Velardita, consigliere di maggioranza. All'origine della bocciatura l'inopportunità di introdurre un balzello in più per le tasche dei turisti e clienti delle strutture ricettive in un periodo di forte crisi economica, tenuto conto anche del recentissimo aumento del ticket unico d'ingresso alla Villa Romana del Casale portato da 10 a 14 euro, sia pure con la possibilità di visitare anche Aidone e Morgantina. 
Una bocciatura per l'assessore al Bilancio Alessia Di Giorgio, madrina del regolamento di 14 articoli proposto nei mesi scorsi e votato dalla giunta. Due euro al giorno a persona per i pernottamenti in strutture ricettive a 1, 2 e 3 stelle, tre euro al giorno per le strutture alberghiere ed extralberghiere a 3 e 5 stelle. Questo quanto previsto nel regolamento che adesso potrebbe arenarsi in aula. Il testo potrebbe non trovare i numeri per passare in consiglio. La giunta guidata dal sindaco Filippo Miroddi ha perso la maggioranza in consiglio, può contare solo su 9 dei 20 consiglieri, di cui due indipendenti. Oltretutto il no arrivato anche dal presidente della commissione Bilancio pone nuovi problemi politici. Il gettito complessivo per le casse comunali derivante dalla nuova tassa si aggirerebbe sui 60 mila euro l'anno. Solo una piccola iniezione di liquidità, quindi, per i conti comunali. La tassa in base al testo regolamentare originario proposto andrebbe pagata per il periodo tra il primo aprile e il 30 ottobre e solo per un massimo di quindici pernottamenti successivi. Un'imposta di 1 euro al giorno a persona è prevista, invece, per i pernottamenti effettuati nelle strutture ricettive all'aria aperta, come in campeggi e aree attrezzate per la sosta temporanea. Non è la prima volta che il consiglio tenta di tassare i visitatori della città dei mosaici. Ci aveva già provato poco più di un anno fa la precedente assemblea, bocciando, però, poi, il testo arrivato in consiglio comunale. 

lunedì 9 dicembre 2013

Piazza Armerina, stop ai rifiuti dopo il mercatino: sanzioni dei vigili a chi non si adegua

dal "GdS"
di Roberto Palermo

PIAZZA ARMERINA. La commissione Sanità dice basta all'immondezzaio a cielo aperto post mercato settimanale. E mette nero su bianco una prima bozza di regolamento con cui obbligare gli ambulanti del giovedì mattino a tenere pulito il proprio posteggio a fine giornata.   Con tanto di pesanti sanzioni in caso di inosservanza. Piano Sant'Ippolito, infatti, dopo il mercato del giovedì, si presenta sistematicamente come una discarica. Quando gli ambulanti in tarda mattinata smontano sull'asfalto rimane di tutto: cartoni, cellophane, cartacce, confezioni, carta di imballaggio, ma anche bottiglie di plastica, per non parlare degli scarti del settore alimentare, con verdure, ortaggi e frutta sparpagliati sull'asfalto. A protestare sono i cittadini, i residenti, ma soprattutto gli operatori della raccolta rifiuti che denunciano anche la presenza di sacchetti con dentro i bisogni fisiologici. E dire che Piano Sant'Ippolito rappresenta una naturale terrazza panoramica sul centro storico, con una delle vedute più belle del centro storico, spesso utilizzate per qualche scatto fotografico dai turisti di passaggio.  "Ho effettuato un sopralluogo a fine mercato, la situazione in effetti non è degna di un paese civile, si tratta di una vicenda che va regolamentata, mettendo fine a questo brutto spettacolo, stiamo lavorando ad un testo regolamentare, nella sostanza faremo consegnare i sacchi agli ambulanti e a fine giornata tutti i rifiuti legati alla loro attività commerciale dovranno essere contenuti al loro interno", dice Concetto Arancio, presidente della commissione Sanità.   Nel corso della seduta dell'organo consiliare è stato ascoltato il comandante della Polizia municipale, Paolo Gabrieli, attuale dirigente del settore Commercio, presenti anche i componenti Laura Saffila, Lillo Cimino, Ivana Terranova e Filippo Vitali. Il testo arriverà presto in aula e sottoposto all'esame dell'intero consiglio comunale. Ma si conta di farlo entrare in vigore a gennaio, quando il trasferimento del mercato settimanale da Piano Sant'Ippolito alla piazza Falcone Borsellino potrebbe diventare realtà. L'amministrazione comunale, infatti, sta cercando di spingere l'acceleratore proprio sul fronte del trasloco delle bancarelle verso il centro, proposta che trova il consenso delle sigle sindacali. 

sabato 7 dicembre 2013

Domani alle 18 torna basket grottacalda- Palazzolo. Tutti al palatenda!

 Per sciogliere la gola vi faremo trovare il caffè borghetti all'ingresso... Cantó per te so lo per te forza grotta alè!

"le novene", una tradizione da non dimenticare

Nella tradizione popolare il termine “novena” suole descrivere una pratica privata di devozione ,sconosciuta ai libri liturgici, con cui si dedicano nove giorni continui alla preparazione di una festa , si onora un santo o si domanda una grazia particolare con atti di pietà individuali o, più spesso, comunitari.  A partire dall’epoca medievale sacro e profano trovano una peculiare sintesi in atti celebrativi di natura collettiva con cui il popolo inizia a sperimentare forme di religiosità non convenzionali atte ad esaltare uno spirito religioso più genuino  e prossimo ad ambienti meno colti rispetto alle cerchie dotte delle cattedrali.
Preghiera, canti rimati, danze rituali innanzi al fuoco  e suoni  si fondono,dando luogo ad un fenomeno assai suggestivo sopravvissuto fino ai nostri giorni !                                                                                                                                           Dal sedici al ventiquattro dicembre ,infatti, nei quartieri storici di molte località siciliane si perpetra questa importante tradizione. In particolare, nella variante praticata oramai da più di un secolo, nella nostra cittadina vengono allestiti  piccoli altari recanti antichi quadri rappresentanti la sacra famiglia. Nove frutti d’arancio contornano tali raffigurazioni , simboleggiando i nove mesi in cui la santa vergine crebbe in grembo il redentore. Alloro( segno di gloria) , in abbondanza , cinge gli altari mentre un grande fuoco viene acceso davanti ad essi ( quasi a voler portare calore alla sacra famiglia esule in Betlemme).                                  Durante questo periodo gruppi musicali della banda cittadina si radunano davanti gli altari per rendere un omaggio e una preghiera , per così dire “melodica”, al bambin Gesù . Una precisa ritualità è peraltro rilevabile all’interno del repertorio musicale che viene eseguito durante la novena : si inizia sempre con una tradizionale “litania” ,ripetutanove volte; si procede poi con i c.d.“ Pompi pi l’aria” ( letteralmente faville scoppiettanti )  dedicati alla vergine , per poi proseguire con le più celebri arie e canzoni del Natale. La sera della vigilia viene , a conclusione della novena, eseguito il celeberrimo canto “Tu scendi dalle stelle”  per annunziare l’ormai imminente natività!                                                                                                                                                   Ad oggi questa ricorrenza , come del resto molte altresoffre la triste minaccia del consumismo e delle tendenze sempre più nichilistiche di una società assai spesso attratta da interessi eminentemente materiali. Le novene , tuttavia, sembrano resistere al freddo ”assalto del  moderno” attirando ancora molti amanti della musica e del Natale. Insomma , nonostante la crisi materiale e morale che spesso ci troviamo a fronteggiare,  “la tradizione è uno di quei fenomeni che come l’aurora e il tramonto si ripetono sì sempre uguali a se stessi … eppure ogni nuova alba, ogni tramonto ci dona sempre l’emozione di essere innanzi  ad un fenomeno nuovo, mai visto, evocativo  !”
LUIGI FERRIGNO




Bilancio, "sviluppo e territorio": "avevamo ragione"

Ancora una volta, come se fosse necessario avere ulteriori conferme, il gruppo di Sviluppo e Territorio ha visto giusto votando contro il bilancio, con buona pace del Sindaco e di tutti i manutengoli di questa sgangherata maggioranza che, con vari toni, si dichiaravano indignati per la posizione assunta da Sviluppo e Territorio. Anche questa volta la Corte dei Conti ha bacchettato sonoramente l’ Amministrazione dandole sette giorni di tempo per mettere in atto quelle misure correttive per mettere ordine nei conti ed evitare squilibri di bilancio.  
Il gruppo consiliare "sviluppo e territorio"

Brasile 2014, Il girone della Nazionale

ROMA-
 Uruguay, Costa Rica e Inghilterra: sono queste le avversarie dell'Italia nel girone D dei Mondiali di Brasile 2014. Gli azzurri esordiranno a Manaus il 14 giugno contro gli inglesi, il 20 giugno affronteranno a Recife Costa Rica e il 24 giugno a Natal l'Uruguay.

Tutti i gironi:

4118:16

40Belgio, Algeria, Corea del Sud, Russia.

39Germania, Ghana, Usa, Portogallo.

Gruppo' F38Argentina, Nigeria, Iran, Bosnia.

18:14

37Svizzera, Ecuador, Honduras, Francia.

18:13

36Uruguay, Italia, Costarica, Inghilterra.

18:13

35Colombia, Costa d'Avorio, Giappone, Grecia.

18:12

34Spagna, Cile, Australia, Olanda.

18:12

33Brasile, Camerun, Messico, Croazia.