Il mondo ci “mangia” con gli occhi. Si sapeva già, ma ora c’è anche il certificato di garanzia di Virtualtourist: Palermo, infatti, è stata votata quinta città al mondo per ciò che riguarda il cibo di strada.

Lo “street food” del capoluogo è stato inserito nella top ten della community di viaggi americana, e il “bollo” è stato apposto dalla prestigiosa rivista Forbes, che ha pubblicato l’indagine.

Pane e panelle, crocchè, pane con la milza, cannoli o arancine che siano, a Palermo non conoscono la parola crisi: i banchetti di “stigghiole” profumano e colorano la città, e nonostante l’economia giri attualmente “al contrario”, il cibo di strada fa registrare nuovi boom e impennate.

Secondo quanto si legge su Forbes, in cima alla classifica va Bangkok (Thailandia), mentre secondo e terzo posto sono stati assegnati a Singapore e Penang (Malesia).Il monologo delle dominatrici asiatiche si interrompe bruscamente cambiando zona. Al quarto posto è la volta di Marrakech, in Marocco. POi, il trionfale ingresso di panelle, crocchè e stigghiole: Palermo centra la posizione di metà graduatoria, superandoHo Chi Min (sesto posto), Instanbul, Città del Messico, Bruxelles e Ambergris Cayenel Belize, che chiude al decimo posto. Da quelle parti, si pesca e si mangia direttamente… in barca.

Fonte: siciliainformazione.it