Scavando tra vecchi articoli salvati e vecchie attività svolte, mi sono imbattuto in un articolo a firma di Agostino Sella, postato sul suo blog nel dicembre 2011, in riferimento ad una manifestazione organizzata da me, da Peppe Chiaramonte e che vide la partecipazione di decine di persone, ma soprattutto che aveva come protagonisti un gruppo di giovani che avanzavano proposte ed idee per la propria città... E' proprio da qui che voglio partire. In questi gorni sto partecipando a diversi incontri "politici", incontri che per lo più sembrano partite a schacchi tra vecchi signori... Già, tra circa due mesi si vota! e allora che fare? non vi nascondo la confusione che ogni tanto mi pervade, il pensiero ed anche la responsabilità di cercar di individuare chi potrebbe rappresentare cosa, il cambiamento? il rinnovamento? Non lo so davvero... e non vorrei perdermi in frasi retoriche che ormai hanno stufato tutti; non mi affascinano i personalismi, semmai mi affascina un progetto, una visione nuova di intendere le cose... ed è proprio da qui che nasce la mia confusione. Un vecchio pensiero mi squote la mente e vorrei che lo stesso pensiero pervadesse la mente di chi con me o come me, in questi anni si è confrontato su come questo paese potrebbe essere ma non è! vorrei che i tanti ragazzi con cui ho avuto il piacere di interloquire, anche animatamente e non necessariamente in luoghi di meditazione, iniziassero a ribellarsi, iniziassero davvero a gridare il disagio di una generazione che sembra non aver speranza, di dire che non è più possibile mantenere questo stato di cose, di gridare basta!!!
Ed è proprio quest'articolo che mi ha fatto riflettere facendomi uscire da uno stato di torpore... è l'esempio più naturale di come la buona politica esista, di come le idee possano davvero camminare sulle gambe degli uomini, in questo caso su quelle di ragazzi che hanno qualcosa da proporre e che se uniti potrebbero davvero portare un cambiamento. E' proprio per questo che mi sto chiedendo per quanto ancora dovremo delegare il nostro futuro a LORO; Quando, una nuova forza generazionale, aldilà degli schieramenti, sarà in grado di imporsi con idee, con progetti innovativi, con l'idea che la politica è servizio, non l'occupazione di un posto fisso a tempo determinato e per molti anche a tempo indeterminato! Quando potrà essere possibile? Gurdiamoci attorno vi prego! Vi sembro grillino? No No. Per me e per molti di noi questa è il modo di fare politica che abbiamo sempre inteso e che nasce in tempi non sospetti... senza isterismi di massa... lo abbiamo sempre fatto! Certo, tutto è migliorabile per carità.. la riflessione che stiamo facendo con qualche amico, è se sia il caso di dare davvero un contributo a questa campagna elettorale sia organizzativo per intenderci, con la formazione di una vera e propria lista fatta di volti nuovi, ma soprattutto di idee... immaginate l'entusiasmo che potremmo creare e diffondere, diventeremmo la speranza, per la nostra gente,di un futuro migliore...
vedremo cosa succederà nei prossimi giorni, certamente non vorrò mai pentirmi di non averci quantomeno provato!
Ps: di seguito l'articolo, vi prego di andare oltre lo steccato del partitismo che in questo caso poco c'entra.